CENNI “STORICI” E PROSPETTIVEL’idea di un’associazione dedicata all’Arcipelago Anziani & Pensionati del Paese, che prendesse la denominazione LE PANTERE GRIGIE D’EUROPA, nasceva - nell’autore Sergio Pontiggia - già nel 1962, a 18 anni d’età, frutto dei tanti colloqui quotidiani, prevalentemente a contenuto “sociale”, tenuti coi carissimi compagni di Ragioneria, Giovanni Bolis di Airuno, già dirigente del FLESIP di Lecco, e Roberto Papavero, poi sociologo, docente e preside, purtroppo, entrambi scomparsi prematuramente.
Convinto che il “sociale” NON sia né di Destra, né di Centro, né di Sinistra, ma TRASVERSALE , Pontiggia dal lontano 1987 è un leader “storico” del Movimento Unitario Pensionati (M.U.P.), e promotore del nuovo soggetto politico, federatore, LA RUOTA DEI PENSIONATI, che si propone di superare il deleterio principio del “divide et impera” che, per decenni, ha tenuti fuori dal Parlamento Italiano rappresentati “diretti” dell’enorme Arcipelago Senior del Paese.
Il  progetto di un Tesserino che consenta  ai  titolari di ottenere SCONTI ed AGEVOLAZIONI in tutti i settori merceologici, ed  ovunque, in Italia e nei Paesi aderenti alla “nuova “ Europa (ormai a 27)  nasce nel 1991, a seguito del deposito dello  statuto dell’Associazione, con atto notarile redatto a cura del Dott. Orlando Cornelio, di Lecco.
                
Nel 1991  , il Consiglio e la Giunta Comunale di Milano , a guida Sindaco Paolo Pillitteri, vedevano la presenza  di esponenti eletti con il Partito Pensionati e fu facile, per il promotore  Pontiggia, raggiungere una intesa per la distribuzione del “tesserino prezzo  grigio” sul territorio del Comune capoluogo della Lombardia. Ma i noti fatti  del P.A.T. (Pio Albergo Trivulzio), del Presidente Chiesa, bloccarono praticamente  tutte le grandi iniziative in corso sino alla crisi di Giunta.
                
Recentemente  riproposto al Sindaco Letizia Moratti,  il progetto è attualmente all’esame dell’Assessorato ai Servizi Sociali del  Comune di Milano, guidato dall’Assess. Mariolina  Moioli.
                
Vivi  apprezzamenti del progetto sono giunti al suo autore-promotore, ed in date non  sospette, da parte di ben note personalità , tra cui : 
                
Il Presidente Dipartimento ANCI (Associazione Nazionale Comuni Italiani) ,Servizi alla Persona, Giacomo Bazzoni (2007) , il Presidente Commissione Europea, Romano Prodi (1996 e 2002 ), il primo coordinatore nazionale di F.I., Marcello Dell’Utri (1995), il Governatore della Regione Lombardia, Roberto Formigoni (1996) , Giovanni Tantillo, della Direzione RAI (1992), la Presidenza del Consiglio dei Ministri,durante il Governo Prodi , nelle persone del Presidente in persona, di Enrico Letta, e di Fabrizio Pagani , la Direzione Generale Commissione europea Occupazione ed Affari Sociali,nella persona di Odile Quintin, la D.G. Commissione europea per l’Educazione e la Cultura, nella persona di Vito Borrelli (2002).
                Il  progetto, sul TESSERINO PREZZO GRIGIO, o GREY  PANTHER CARD,  che fa parte dell’ancor  più vasta O.G.T.E. ( Operazione Globale Terza Età),  è stato fatto conoscere a notissime altre  Personalità , tra le quali : Silvio  Berlusconi , attuale Presidente del Consiglio dei Ministri (1993, quando  Pontiggia propose all’allora Presidente della Fininvest, in procinto di  “scendere in campo politicamente” con il nuovo soggetto Forza Italia , la  costituzione di un Dipartimento FORZA ITALIA SENIOR, 1997, 2006, 2007) , Guido Podestà, già Vice Presidente  Parlamento Europeo, Gianfranco Fini,  attuale Presidente della Camera dei Deputati, Franco Frattini, attuale Ministro degli Esteri, Massimo Giupponi, già Direttore  Generale Agenzia Regionale per il Lavoro, Milano, Ombretta Colli, già Presidente Provincia di Milano e già Assessore  Servizi Sociali del Comune di Milano, Sandro  Bondi, già coordinatore nazionale di F.I. ed attualmente Ministro delle  Attività e dei Beni Culturali, Maurizio  Bernardo e G. Carlo Abelli, già  Assessori Regionali (Lombardia) Famiglia e Politiche Sociali , Stavros Dimas e Vladimir Spidla, già Commissari Europei per l’Occupazione e gli  Affari Sociali, gli ultimi due Ministri per l’Attuazione del Programma (Giulio Santagata per il Governo Prodi e G. Franco Rotondi per il Governo  Berlusconi ), gli attuali Sotto Segretari alla Presidenza del Consiglio dei  Ministri, Paolo Bonaiuti e Michela Vittoria Brambilla,  Maurizio  Sacconi , attuale Ministro Lavoro, Salute e Welfare.
                
Nel 2008 il Governo ha varato il provvedimento della cosiddetta Social Card che prevede l’aiuto ai pensionati in condizioni economiche più precarie, con buoni-spesa per 400 Euro. Va benissimo, naturalmente, anche quel tipo di sussidio. Ricordiamo che esso interesserà circa 1,2 milioni di persone.
                Il  Senior Club ritiene,  comunque,  che l’intera CATEGORIA dei PENSIONATI  debba meritare una forte attenzione, un  “occhio  di riguardo”, e per più di una  ragione: il numero degli interessati  (si  va verso i 20 milioni di pensionati, in totale), la media delle indennità  pensionistiche tra le meno ricche d’Europa, la NECESSITÀ strategica di rendere  “più pesanti” le pensioni percepite, QUALSIASI NE SIA L’IMPORTO, per  facilitare i consumi generali del Paese, anche attraverso semplici idee,  progetti, iniziative, …”dedicate”.
                Sostanzialmente,  un messaggio culturale, a favore dell’immenso Arcipelago Anziani &  Pensionati, indirizzato ai possibili SPONSOR dell’iniziativa , davvero  incalcolabili , come numero, e  che  potrebbero portare, tra qualche tempo, alla più grande aggregazione  “associativa” della storia economica e sociale europea.
                D’altronde  , se i SENIOR, nell’Europa dei 27, sono attualmente circa 135 milioni di  persone, l’ottimismo, a proposito della fattibilità e successo dell’iniziativa,  è d’obbligo.
                “ La  CULTURA sull’Anziano, in Italia” – afferma Pontiggia, autore peraltro di un  pubblicando volume titolabile, provocatoriamente, IL RIVOLUZIONARIO GRIGIO  ovvero “Sono il Ministro, autonominato, della Terza e della Quarta Età” – “NON  È SOLO VECCHIA: È DECREPITA”.
                Talvolta,  basta un’idea facilissima, forse anche banale, per “ravvivare” un ambiente in  cui pare regnare l’immobilismo e la rassegnazione.
                
Infine, tornando alle prospettive europee, una annotazione.
                L’Istituzione  Europea, con i suoi Parlamento e Commissione, conta circa 32 Direzioni Generali  e Divisioni dedicate a settori operativi diversi. E’ veramente strano,  perlomeno singolare, che non ci sia, ancora, alcuna struttura dedicata  specificamente all’immenso Arcipelago Anziani & Pensionati che, come si è  detto, si avvicina al traguardo di 150 milioni di Persone. Almeno nel nostro  Paese , l’Italia, si ritiene che i due principali “problemi” della società  siano  il “Lavoro” ed  il “Sociale”. In Europa , pare, le due  fondamentali “questioni” non sembrano meritare neanche una Direzione Generale  propria, tant’è che ne esiste solo una che li accomuna.
                In ogni  caso, l’autore del progetto auspica fortemente che dopo un rapido sviluppo  dell’iniziativa sul territorio nazionale italiano, magari partendo piano piano  , “a macchia di leopardo” (tanto per restare nel campo dei “felini” ), con la  collaborazione del SO.LE.VOL. Centro Servizi   e di almeno due suoi partner OMOLOGHI siti in almeno altrettante nazioni  (pensando, innanzitutto, alla Germania, alla Francia, alla G.B. alla Spagna,  ….) sia presto possibile vedere il SISTEMA PREZZO GRIGIO operativo  sull’intero territorio continentale.
                Si  creerebbe così, partendo da una semplice idea, probabilmente la più grande  “associazione” di SENIOR che la Storia europea ricordi ed è bello pensare ad un  trattamento di “riguardo”, di favore, che un Pensionato di Palermo potrebbe  trovare, semplicemente esibendo il suo tesserino EURO SENIOR CLUB in un albergo  di Amburgo, o in un ristorante di Stoccolma, o al Prater di Vienna, o presso il  noleggiatore di motoscafi a Biarritz, ottenendo SCONTI ed AGEVOLAZIONI ovunque.
                TESSERINI  e VETROFLANIE , in Europa, resterebbero praticamente identici a quelli proposti  per il territorio italiano. Basterà , come visto, anteporre alle solite  locuzioni il vocabolo EURO , a mo di aggettivo qualificativo.
                In  un contesto europeo, infine, potranno essere   accessibili finanziamenti e fondi comuni, capaci di rendere l’iniziativa  qualcosa di veramente capillare, forte, duratura.